Il flauto traverso in Italia.
A cura di Francesco Carreras

Inaugurata al MUSA, Museo degli Strumenti Musicali dell'Auditorium Parco della Musica, la mostra sul flauto in Italia e la sua evoluzione dal settecento fino al XX secolo. In esposizione pezzi unici della collezione Carreras.
La mostra sarà aperta al pubblico fino all'11 ottobre

La collezione Carreras nasce agli inizi degli anni Ottanta del XX secolo come raccolta indiscriminata di flauti traversi, allora disponibili in buon numero nei mercatini antiquari. Presto l'interesse si è indirizzato sui flauti di produzione italiana e nel contempo sono stati adottati precisi criteri di ricerca che miravano a documentare, nel modo più esaustivo possibile, la produzione italiana dagli inizi del XVIII secolo fino agli anni Settanta del XX secolo. La collezione comprende, quindi, molti strumenti di autori minori e diversi modelli di uno stesso costruttore. Attualmente essa raccoglie oltre quattrocentocinquanta flauti e più di cento pezzi tra ottoni, altri legni, ocarine e molti pezzi di strumenti incompleti. La necessità di contestualizzare storicamente gli strumenti in collezione  ha stimolato  una  ricerca  dapprima  saltuaria,  poi sempre più continuativa fino a divenire sistematica, di documenti di ogni tipo sui costruttori italiani di tutti gli strumenti a fiato, sia legni, sia ottoni. La consistente documentazione raccolta è stata catalogata e resa accessibile on-line tramite un portale dedicato, consultabile anche dai chioschi multimediali in sala.

La mostra è stata inaugurata in occasione delle celebrazioni per il cinquantenario del Comitato Internazionale Musei e Collezioni di Strumenti Musicali dell'ICOM - International Council of Museums - tenutasi tra Firenze e Roma (presso l'auditorium) dal 7 all'11 settembre.

Ingresso libero.

Per maggiori informazioni:
tel: 06 80242382 o 332
email: museo@santacecilia.it

Con la partecipazione dell'Istituto di scienza e tecnologie "A. Faedo"