Concerto del 27 settembre 2012

Behzod Abduraimov è stato vincitore nel 2010 del London International Piano Competition

La primavera scorsa è uscito il suo primo compact disc, dopo le decine di esibizioni che hanno elettrizzato il pubblico di almeno quattro continenti (America, Giappone, Inghilterra, Svizzera, Russia, Canada, Hong Kong, Australia) dopo la sua sensazionale vittoria al concorso londinese del 2009: da non perdere, quindi, la visita romana di Bezhod Abduraimov, alle prese con l'impervio, spettacolare e pirotecnico Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra di Ciajkovskij, tra i più difficili della letteratura di questo repertorio, tanto difficile che il dedicatario Nikolaj Rubinstein, direttore del Conservatorio di Mosca ed eccezionale pianista, si rifiutò di eseguirlo con la scusa di trovarlo "banale, rozzo e mal scritto". Chiese dunque all'autore di riscriverlo pressoché da capo, ma Ciajkovskij si guardò bene dal cambiarne una sola nota, e dirottò la dedica sul grande Hans von Bülow. Sul podio, Carlo Rizzari chiuderà in bellezza la serata con la luminosa e struggente Seconda Sinfonia di Robert Schumann.
Durante la serata saranno premiati tutti gli schermidori italiani vincitori delle Medaglie Olimpiche e Paraolimpiche a Londra 2012

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