Nel 1952 venne bandito un ulteriore concorso nazionale per la costruzione del nuovo auditorio di Roma nell'area del così detto Borghetto Flaminio, alle spalle del Ministero della Marina; nel frattempo dal 1948 la sede dei concerti si era spostata al teatro Argentina, glorioso teatro settecentesco che aveva ospitato tra l'altro la prima rappresentazione del Barbiere di Siviglia di Rossini.
Purtroppo anche il nuovo concorso si concluse senza alcun esito, con tre vincitori pari merito, e la costruzione dell'auditorio venne ancora una volta procrastinata. In questo periodo fece il suo esordio nei programmi accademici il giovane Herbert von Karajan, accanto ad Arthur Rubinstein, Walter Gieseking e Carlo Maria Giulini. La stagione cameristica continuò a svolgersi nella Sala Accademica, e quella estiva alla Basilica di Massenzio. A chiusura della stagione 1957-58 la numerazione progressiva dei concerti a partire dall'anno di fondazione arrivava al numero 4.216.
